Arriva la primavera e si torna al core business di questo blog.
Il Doc stranamente single e allora si parte e e se va a magna’ fori. Come ai vecchi tempi.
Giro tranquillo, in due, ritmi blandi. Vado rapido, perché sono strade già fatte e commentate, anche se sempre belle.
Pezzetto di autostrada fino a Magliano Sabina, poi Flaminia, Narni, Sangemini, Todi, SS 448 del Lago di Corbara (finalmente asciutta, dopo la guazza invernale), poi Orvieto e Porano.
Intermezzo (e qui volevo arrivare)
A Porano, c’è il mio ristorante preferito: si chiama “Il Boccone del Prete”, ove periodicamente si riunisce la “Conventicola del Budelluzzo”, il cui prestigioso logo è sopra riportato. Tra le specialità del locale, oltre alle porzioni e al menu scritto in un italiano maccheronico, le marmellate di cipolle o di agrumi, da mangiare con il formaggio, il prosciutto di scrofa (del Peletti), la pasta fatta in casa con diversità di sughi, ma, su tutto, il baffo all’aceto. Trattasi di pancetta, tagliata sottile tipo bacon, cotta in olio e aceto.
Da paura. Semplicemente. read more