
Oggi sono andato con L. a trovare la mia amica A. che ha partorito nei giorni scorsi.
Lo ha fatto alla Santa Famiglia in Prati, business end di un convento di suore, punta di diamante della sanità convenzionata romana quando si tratta di finalizzare l’esortazione evangelica dell’andare e moltiplicarsi.
Dopo una mezzoretta che stavamo lì a spupazzarci un po’ il pupo e, soprattutto, a litigare con un tiralatte, L. commenta che magari qualcuno potrebbe pure venire ad aiutarla a fare queste cose. E aggiunge: “Pensa che in Olanda, hai per dieci giorni un’ostetrica a tua completa disposizione pagata dallo Stato…” Neanche il tempo di commentare che, a proposito di civiltà, in Olanda ci sono anche gli zoccoli, i mulini a vento, i pattini d’argento, i tulipani, il calcio totale e, soprattutto, il fumo legalizzato, e arriva una tizia (la caposala? quisas…). che solenne punta A. e le dice: