Ieri sera, nello spogliatoio della palestra:
Carletto: “Io ho sempre votato a destra, più o meno (che vuol dire più o meno?!, n.d.j). Però, forse, a Renzi l’avrei votato…”
Io: “Senza offesa, Carle’, però io ho votato Bersani alle primarie anche per questo motivo.”
Carletto (giustamente): “?!”
Io (peraltro supportato da un altro signore col pisello di fuori): “Non è che mi faccia schifo il tuo voto, anzi. Ma il punto è che quello che te lo faceva piacere a te, con buona approssimazione (parlo come scrivo, certe volte, abbiate pazienza n.d.j.), sono i motivi per cui non piaceva a me. Votare Renzi, tre mesi fa, sarebbe stato rinunciare per sempre alla mia idea di partito di sinistra. Potendo scegliere, ho scelto Bersani.“