Ieri sera, con l’amica Letz, eravamo in esplorazione sulle badlands satellitari oltre il canale 800 di Sky.
Maghi, cartomanti, scosciate, italiani nel mondo, localismi vari. Lo facciamo spesso e, se voi non lo fate, fatelo.
Ieri sera, nell’ordine:
- una telecronaca di una corsa ciclistica giovanile nel nordest, con commento tecnico rigorosamente in dialetto,
- uno splendido servizio sulle bellezze dell’Italia a uso e consumo di chi italiano non è più da almeno 3 generazioni,
- una tipa in mutande e reggiseno (era ancora presto…) seduta sul letto in modo decisamente scomposto che invitava a chiamarla in privato,
- una cartomante di Padova molto bionda, con le tette e le labbra rifatte, in abito da sera, che non aveva voglia di fare le carte a nessuno, ma solo di farsi vedere un po’.
Siamo finiti su Cantando Ballando trasmissione clou di Canale Italia (tutte le sere in prima serata), crocevia di velinismo in disarmo, vecchie con canotte in paillettes, orchestre da balera, uomini coi capelli tinti e laidismo generalizzato. Memorabile una volta in cui uno cantava (più o meno): ” A chi piace Gattuso (…), il Pupone e Montella (…), ma nei nostri pensieri c’è una cosa più grande veramente importante che morire ci fa (…) ci piace, sai, la sorella di Figo, che tira tira, tira tira forte, meglio di Pelè…“…. Capito il velato doppio senso? read more